Questa torta l'ho fatta la settimana scorsa, quando sono andata a cena a casa di un amica. Vi devo confessare che Georgia, la mia amica, a cui non piacciono gli spinaci, è stata sorpresa piacevolmente. Provatela, è ottima!!
Difficoltà: facile
Tempo di cottura: 40 minuti
INGREDIENTI
1 pasta sfoglia
250g stracchino
200g spinaci surgelati
200g funghi surgelati
100g formaggio philadelphia
100g prosciutto crudo stagionato
2 spicchi d'aglio
olio extravergine d'oliva q.b
sale q.b
PREPARAZIONE
1. Fatte cuocere gli spinaci per 5 minuti in una padella
con un filo d'olio, un goccio d'acqua e uno spicchio d'aglio..
..salate..
..pronti gli spinaci metteteli in una scodella capiente.
2. Ora passate ai funghi, nella stessa padella degli spinaci
fatteli cuocere con aglio, olio e poca acqua..
..salate..
..pronti i funghi, eliminate l'acqua rilasciata e uniteli agli spinaci.
3. Aggiungete il philadelphia e lo stracchino..
..amalgamate bene..
..dopodicché unite il prosciutto..
..mescolate e assaggiate per vedere se serve altro sale..
..foderate la teglia con la carta da forno e la pasta sfoglia;
poi unite il composto..
..fatte nel modo che sia uniformemente distribuito nella teglia..
..chiudete i bordi arrotolando la pasta sfoglia su se stessa..
..tagliate la carta da forno in eccesso e infornate la vostra torta
per 25 minuti a 180°C.
Servite sia calda sia fredda, è molto saporita.
BUON APPETITO!
La trasformazione del cibo ingerito in sostanze di più facile assimilazione per il nostro organismo prende nome di DIGESTIONE. La ptialina o amilasi salivare inizia la digestione degli amidi nella bocca; nello stomaco, la pepsina, responsabile della digestione delle proteine, sarà attivata dall’acido cloridrico che a sua volta non danneggerà le pareti dello stomaco grazie all’intervento protettivo di muco e mucosa; nell’intestino, invece, la bile emulsiona i grassi (più specificatamente nel duodeno); l’amilopsina (succo pancreatico) completerà la digestione degli amidi, la tripsina completerà quella delle proteine e la lipasi pancreatica scinderà i trigliceridi in acidi grassi e glicerolo; i processi digestivi saranno infine completati dal succo intestinale.