Questo dolce si prepara il 9 marzo e ogni giorno durante la quaresima, chi tiene digiuno, dovrebbe mangiare uno.
Difficoltà: facile
Tempo di cottura: 25 minuti
INGREDIENTI PER 9 SFINTI
X l'Impasto
550g farina00
150g zucchero a velo
125ml latte
100ml acqua tiepida
80g burro
14g lievito di birra
1 uovo
1 cucchiaino di sale
X lo Sciroppo
500ml acqua
200g zucchero a velo
X la Farcitura
200g miele
350g noce macinata
PREPARAZIONE
1. Mettete nel contenitore dell'impastatrice la farina.
2. Fatte sciogliere il lievito con circa 20ml di latte e unitelo alla
farina, quindi mescolate.
3. Aggiungete all'impastatrice il restante latte, il burro sciolto
e l'acqua poi il sale e lo zucchero.
4. Fatte partire l'impastatrice per 6 minuti alla seconda velocità.
5. L'impasto ottenuto fatelo lievitare per 2 ore in un luogo caldo.
6. Finita la lievitazione, prendete l'impasto e lavoratelo
per qualche minuto dopodiché, dividetelo in 9 parti uguali.
7. Prendete una pallina alla volta e fatte dei bastoncini
lunghi 50cm...
...ora proseguite così come nelle immagini in basso..
...infine, formate dei 8 e metteteli nella teglia.
Se non vi trovate bene a fare le treccine, fatte dei
bastoncini di soli 25cm e formate gli 8.
8. Lasciate lievitare nuovamente per mezz'ora.
9. Nel frattempo, in un contenitore sbattete l'uovo con una
goccia di latte.
10. Spennelate sfintii con l'uovo ed infornate a 180° per
25 minuti circa.
Mi raccomando non fatte come me, controllateli ogni tanto.
I miei hanno preso troppo colore.
11. Per il sciroppo bisogna che mettiate a bollire sul fuoco
una casseruola con acqua e zucchero.
12. Ora macinate le noci e metteteli in un piatto largo,
così come anche il miele e il sciroppo.
13. Sfornate i dolci, lasciateli intiepidire poi metteteli uno
alla volta nel SCIROPPO, lasciateli inzuppare 1 minuto
girandoli su tutte la parti..
..poi passateli nel MIELE, sempre facendoli rigirare
su tutte le parti..
..ed infine passatelo nella NOCE macinata..
14. Sono più buoni dopo qualche ora. GNAM, GNAM!
Buonissimi!
BUON APPETITO!
La trasformazione del cibo ingerito in sostanze di più facile assimilazione per il nostro organismo prende nome di DIGESTIONE. La ptialina o amilasi salivare inizia la digestione degli amidi nella bocca; nello stomaco, la pepsina, responsabile della digestione delle proteine, sarà attivata dall’acido cloridrico che a sua volta non danneggerà le pareti dello stomaco grazie all’intervento protettivo di muco e mucosa; nell’intestino, invece, la bile emulsiona i grassi (più specificatamente nel duodeno); l’amilopsina (succo pancreatico) completerà la digestione degli amidi, la tripsina completerà quella delle proteine e la lipasi pancreatica scinderà i trigliceridi in acidi grassi e glicerolo; i processi digestivi saranno infine completati dal succo intestinale.