Come dice anche il nome questa ricetta ha origini ligure. Hehehe, quello che forse non sapete è che è afrodisiaco, donne e uomini che aspettate fatelo!
Difficoltà: facile
Tempo di cottura: nessuno
INGREDIENTI
50g foglie di basilico ligure
100ml olio extravergine d'oliva
6 cucchiai di parmigiano reggiano
2 spicchi d'aglio
2 cucchiai di pecorino grattugiato
1 cucchiaio di pinoli
1 pizzico di sale grosso
PREPARAZIONE
1. Pulite con un pano le foglie di basilico.
Il basilico ligure ha le foglio strette ed è diverso da quello meridionale che ha le foglie larghe.
2. Sbucciate e mettete l'aglio tritato in un mortaio.
3. Quando l'aglio è schiacciato abbastanza unite il basilico e qualche grano di sale. Quest'ultimo serve a frantumare
meglio le fibre e a mantenere il colore verde acceso tipico del basilico.
4. Schiacciate il basilico, prima in seno orario e poi antiorario, sulle pareti del mortaio sino a quando otterete un liquido verde brillante.
5. Ora unite i pinoli e cominciate a pestare per ridurre in crema.
6. Aggiungete i formaggi poco alla volta mescolando continuamente sino ad ottenere una crema liscia.
7. Infine, unite l'olio (un filo alla volta) e mescolate con il pestello.
Eccolo il mio pesto!
La trasformazione del cibo ingerito in sostanze di più facile assimilazione per il nostro organismo prende nome di DIGESTIONE. La ptialina o amilasi salivare inizia la digestione degli amidi nella bocca; nello stomaco, la pepsina, responsabile della digestione delle proteine, sarà attivata dall’acido cloridrico che a sua volta non danneggerà le pareti dello stomaco grazie all’intervento protettivo di muco e mucosa; nell’intestino, invece, la bile emulsiona i grassi (più specificatamente nel duodeno); l’amilopsina (succo pancreatico) completerà la digestione degli amidi, la tripsina completerà quella delle proteine e la lipasi pancreatica scinderà i trigliceridi in acidi grassi e glicerolo; i processi digestivi saranno infine completati dal succo intestinale.