La pasta tanto amata dai più piccoli, ma non solo.
Solitamente, la pasta in bianco viene preparata anche quando si vuole salvaguardare la nostra salute, per cercare di abbattere e superare stati febbrili ed influenzabili. Esso è utile anche per coloro che vogliono seguire una dieta, essendo un piatto leggero e con poco condimento.
Difficoltà: facillissimo
Tempo di cottura: 15 minuti
INGREDIENTI PER 1 PERSONA
110g pasta tipo cavatappi
30g burro
parmigiano reggiano q.b.
olio q.b.
sale q.b
PREPARAZIONE
1. Mettete un pentolino d'acqua con mezzo cucchiaio di sale a bollore.
2. Buttate la pasta quando l'acqua bolle e lasciatela cuocere
per circa 12-15 minuti, a seconda della pasta
(io ho usato i cavatappi n°96).
3. Passato il tempo di cottura, scollate la pasta e mettetela
indietro nella pentola. Mescolate bene mentre che aggiungete
un filo d'olio, il formagio e il burro.
4. Dopodiché, servite calda.
BUON APPETITO!
La trasformazione del cibo ingerito in sostanze di più facile assimilazione per il nostro organismo prende nome di DIGESTIONE. La ptialina o amilasi salivare inizia la digestione degli amidi nella bocca; nello stomaco, la pepsina, responsabile della digestione delle proteine, sarà attivata dall’acido cloridrico che a sua volta non danneggerà le pareti dello stomaco grazie all’intervento protettivo di muco e mucosa; nell’intestino, invece, la bile emulsiona i grassi (più specificatamente nel duodeno); l’amilopsina (succo pancreatico) completerà la digestione degli amidi, la tripsina completerà quella delle proteine e la lipasi pancreatica scinderà i trigliceridi in acidi grassi e glicerolo; i processi digestivi saranno infine completati dal succo intestinale.