Questa è una ricetta che ricorda la mia infanzia. L'ho fatta per Natale è vi devo dire che mia suocera si è innamorata. Ogni tre per due mi chiede di farla. Purtroppo o per fortuna, è indispensabile la forma di noci per poterla fare.
Difficoltà: facile
Tempo di cottura: 30 minuti
INGREDIENTI
X Impasto
1 kg farina00
270g zucchero a velo
300g strutto
2 cucchiaini di lievito per i dolci
5 uova
X Crema
350g burro
300g zucchero a velo
200g noce macinata
5 cucchiai di cacao
6 uova
3 cucchiai di caffè in polvere
PREPARAZIONE
1. Iniziamo con l'impasto. In una ciotola unite la farina,
il lievito e lo zucchero.
2. Aggiungete le uova e lo strutto poi amalgamate
sino ad ottenere un composto omogeneo.
3. Lasciate riposare per 10 minuti dopodiché fate delle palline
sino al termine dell'impasto.
4. Prendete la forma di noci e mettetela sul fuoco, quand'è
abbastanza calda unite le palline e chiudete bene.
5. Ora lasciate cuocere su ambedue le parti e metteteli in un
contenitore. Fate così sino al termine dell'impasto.
6. Fatte tutte le noci, eliminate i bordi in eccesso.
7. Passiamo alla crema. Tritate le noci e metteteli da parte.
8. In una casseruola unite lo zucchero e le uova poi
mescolate con una frusta a mano.
9. Aggiungete alla casseruola le noci, il cacao e il caffè.
10. Mettete la casseruola sul fuoco a fiamma bassa sino a
quando otterrete un composto abbastanza denso
(ci vogliono 3 minuti) poi mettete la crema a raffreddarsi.
11. Quando la crema è tiepida unite il burro a cubetti
e mescolate.
12. Prendete un cucchiaino e cominciate a riempire 2 noci
alla volta con la crema poi unite le 2 parti.
13. Al termine mettete le noci fatte in un luogo fresco.
Servitele il giorno dopo con una spolverata di zucchero a velo.
BUON APPETITO!
La trasformazione del cibo ingerito in sostanze di più facile assimilazione per il nostro organismo prende nome di DIGESTIONE. La ptialina o amilasi salivare inizia la digestione degli amidi nella bocca; nello stomaco, la pepsina, responsabile della digestione delle proteine, sarà attivata dall’acido cloridrico che a sua volta non danneggerà le pareti dello stomaco grazie all’intervento protettivo di muco e mucosa; nell’intestino, invece, la bile emulsiona i grassi (più specificatamente nel duodeno); l’amilopsina (succo pancreatico) completerà la digestione degli amidi, la tripsina completerà quella delle proteine e la lipasi pancreatica scinderà i trigliceridi in acidi grassi e glicerolo; i processi digestivi saranno infine completati dal succo intestinale.