Minestra Garfagnina di Farro

Minestra Garfagnina di Farro

Questa ricetta, di origini antichissime, proviene dalla provincia di Lucca ed è un misto di cereali e legumi che ne fa una pietanza semplice e gustosissima. Provatela anche voi!

 

Difficoltà: facile

Tempo di cottura: 1h e 20 minuti

 

INGREDIENTI PER 5 PERSONE 

200g fagioli borlotti secchi

200g farro garfagnino

100g lardo di colonnata

2 pomodori maturi

1 costa di sedano

1/2 cipolla

1 carota

1 foglia di salvia 

1 rametto di rosmarino 

olio extravergine d'oliva q.b

pepe q.b

sale q.b

PREPARAZIONE

1. Mettete i fagioli a mollo per una notte..

 

..poi lessateli per circa 50 minuti.. 

Consiglio - cambiate l'acqua almeno 2 volte.

..l'ultima acqua mettetela da parte perché vi servirà più avanti.

2. Eliminate la polpa dei pomodori poi tagliateli..

..trittate la cipolla.

3.  Ora in una padella scaldate l'olio ed insaporite il lardo poi..

..unite il pomodoro e la cipolla, quindi lasciateli insaporire..

4. Nel frattempo, grattugiate la carota..

 

..lavate il sedano, il rosmarino e la salvia e uniteli al soffritto. 

Lasciate rosolare per 5 minuti.

5. Pronti i fagioli, aggiungeteli al soffritto, aggiustate di sale

 e pepe, mescolate e cuoceteli per altri 5 minuti.

6. Ora mettete sul fuoco l'acqua di cottura dei fagioli, quando 

comincia a bollire aggiungete il farro precedentemente lavato 

sotto acqua corrente e lasciate cuocere per 15 minuti.

7. Passato il tempo di cottura del farro aggiungete i fagioli 

amalgamate bene, insaporite con sale e pepe macinato..

..e servite.

BUON APPETITO!

 

 


Contatti

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Firenze


La trasformazione del cibo ingerito in sostanze di più facile assimilazione per il nostro organismo prende nome di DIGESTIONE. La ptialina o amilasi salivare inizia la digestione degli amidi nella bocca; nello stomaco, la pepsina, responsabile della digestione delle proteine, sarà attivata dall’acido cloridrico che a sua volta non danneggerà le pareti dello stomaco grazie all’intervento protettivo di muco e mucosa; nell’intestino, invece, la bile emulsiona i grassi (più specificatamente nel duodeno); l’amilopsina (succo pancreatico) completerà la digestione degli amidi, la tripsina completerà quella delle proteine e la lipasi pancreatica scinderà i trigliceridi in acidi grassi e glicerolo; i processi digestivi saranno infine completati dal succo intestinale.