,Questa è una focaccia a doppio gusto, metà cipolla e metà patate, inoltre è alta e suave. È vero che ve l'ho fatta desiderare ? Ahahahah...
Difficoltà: facile
Tempo di cottura: 43 minuti
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
Per l'impasto
500g farina00
250ml acqua
15g sale fino
13g lievito di birra
2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
1 cucchiaino di zucchero
2 patate
Per la copertura
1 dado vegetale+100ml acqua (o 100ml brodo vegetale)
10 patate piccole
2 cipolle
olio extravergine d'oliva q.b
pepe, timo, maggiorana, origano, sale fino q.b
PREPARAZIONE
Impasto
1. Lessate le patate a vapore per 20 minuti.
2. Passato il tempo di cottura prendete 2 patate,
sbucciatele e passatele a schiacciapatate.
3. Ora sciogliete il lievito in acqua tiepida con un pò di zucchero.
4. Nell'impastatrice unite la farina, il sale, il lievito sciolto,
le patate schiacciate e l'olio poi impastate per 6 minuti circa
(se non avete l'impastatrice impastate a mano per 20 minuti).
5. Mettete l'impasto ottenuto in un contenitore infarinato,
copritelo con uno strofinaccio e lasciatelo lievitare
per 1 ora.
Vi consiglio sempre di mettere l'impasto a lievitare
in un posto caldo, circa 25°.
Copertura
6. Sbucciate le cipolle e tagliatelle a fette.
7. Scaldate il brodo ottenuto dalla dissoluzione del dado in
acqua tiepida.
8. In una padella con un filo d'olio, rosolate la cipolla,
dopodiché, unite il brodo e lasciate cuocere per 10 minuti.
9. Condite la cipolla a piacere con pepe, timo e magiorana.
Coprite e fatte cuocere per altri 10 minuti poi
scoperchiate e asciugate il fondo.
10. Ora passiamo alle patate: sbucciatele e tagliatele a rondelle.
11. Foderate la teglia con carta da forno e ungetela con olio.
Infine, disponete dentro l'impasto e stendetelo con le mani.
12. Condite la focaccia, metà con la cipolla e metà con le patate,
lasciate lievitare per 30 minuti. Unite anche un filo d'olio.
13. Aggiungete una manciata di sale ed origano poi infornate
a 200° per 20 minuti. Ecco la mia focaccia!
Bella e soprattutto, buonissima!
Molto invitante!
BUON APPETITO!
La trasformazione del cibo ingerito in sostanze di più facile assimilazione per il nostro organismo prende nome di DIGESTIONE. La ptialina o amilasi salivare inizia la digestione degli amidi nella bocca; nello stomaco, la pepsina, responsabile della digestione delle proteine, sarà attivata dall’acido cloridrico che a sua volta non danneggerà le pareti dello stomaco grazie all’intervento protettivo di muco e mucosa; nell’intestino, invece, la bile emulsiona i grassi (più specificatamente nel duodeno); l’amilopsina (succo pancreatico) completerà la digestione degli amidi, la tripsina completerà quella delle proteine e la lipasi pancreatica scinderà i trigliceridi in acidi grassi e glicerolo; i processi digestivi saranno infine completati dal succo intestinale.