Un tempo la mia pizza preferita era questa a base di pomodoro tagliato a fette, buona, leggera e diversa dalle solite.
Difficoltà: facile
Tempo di cottura: 30 minuti
INGREDIENTI PER 2 PERSONE
450g farina00
200g passata di pomodoro
20g lievito fresco
3 mozzarelle
3 pomodori maturi
1/4L d'acqua
d'olio extravergine d'oliva q.b
basilico q.b
origano q.b
sale q.b
PREPARAZIONE
1. Sciogliete il lievito in 30ml d'acqua tiepida.
2. Nell'impastatrice mettete la farina a fontana.
3. Unite alla farina il lievito e l'acqua rimanente..
..poi il sale e 2 cucchiai d'olio.
4. Impastate alla velocità 2 per 10 minuti.
5. Mettete in al caldo l'impasto e lasciatelo lievitare per 2 ore.
6. Nel frattempo, grattugiate il formaggio..
..tagliate a rondelle i pomodori
7. Condite la passata di pomodoro con olio, basilico e sale.
8. Passato il tempo di lievitazine, prendete l'impasto e dividetelo in due.
9. Stendete l'impasto e mettetelo nelle teglie.
10. Unite il sugo e poi la mozzarella.
11. Infornate per 30 minuti a 180°.
A 10 minuti della fine aggiungete le fette di pomodoro.
Spolverate con una manciata di origano e condite
con basilico e olio poi servite.
BUON APPETITO!
La trasformazione del cibo ingerito in sostanze di più facile assimilazione per il nostro organismo prende nome di DIGESTIONE. La ptialina o amilasi salivare inizia la digestione degli amidi nella bocca; nello stomaco, la pepsina, responsabile della digestione delle proteine, sarà attivata dall’acido cloridrico che a sua volta non danneggerà le pareti dello stomaco grazie all’intervento protettivo di muco e mucosa; nell’intestino, invece, la bile emulsiona i grassi (più specificatamente nel duodeno); l’amilopsina (succo pancreatico) completerà la digestione degli amidi, la tripsina completerà quella delle proteine e la lipasi pancreatica scinderà i trigliceridi in acidi grassi e glicerolo; i processi digestivi saranno infine completati dal succo intestinale.